L’arte di emozionare
Oggi ho ascoltato un’intervista in cui un grande regista come Tornatore spiegava la magia del cinema….e la mia mente vaga verso un cinema all’aperto in una sera d’estate. Le immagini in bianco e nero scorrono sulle pareti delle case e Totò osserva con gli occhi trasognati Alfredo e cerca di carpirne i trucchi, i segreti di un mestiere antico che da sempre regala emozioni. Un’arte che richiede pazienza, amore e coraggio. Quell’arte non la puoi mortificare…ma deve vivere attraverso i tuoi occhi ogni volta in modo diverso…ma il pubblico non deve vedere il trucco…deve sentire attraverso le immagini, la musica e le parole i mondi che sei stato capace di inventare per loro in una sera d’estate.