Expo gate
Per chi come me ama la comunicazione ed il mondo degli eventi non è possibile resistere al fascino di Expo 2015. Curiosa come sono seguo tutti i preparativi di uno degli eventi che offrirà alla città di Milano e ai suoi creativi un’opportunità unica. Sabato 10 maggio verrà inaugurato in Largo Cairoli Expo Gate, padiglione temporaneo destinato a ospitare l’Infopoint di Expo 2015 e dove verranno organizzati molti eventi. Sarà il cuore pulsante di un’informazione trasparente sull’avvicinamento all’esposizione, una piazza nella piazza, luogo di incontro stimolante e primo approccio con le tecnologie avanzatissime che caratterizzeranno non solo il sito ma anche la trasformazione di Milano. Per gli addetti ai lavori è interessante comprendere le fasi della gara che hanno poi decretato il progetto vincitore. Andiamo per ordine.
1. Requisiti di gara
Il progetto vincitore della gara indetta da Expo 2015 Spa, in collaborazione con la Triennale di Milano, è stato quello presentato dallo Studio Scandurra. I requisiti di gara erano: la temporaneità del padiglione, la possibilità di realizzarlo in 4 mesi, entro il 30 novembre 2013, un budget a disposizione di 3,5 milioni di euro.
2. Motivazioni di validità del progetto vincitore
“L’Expo Gate di Scandurra risponde al programma richiesto dal Bando di concorso con una soluzione spaziale articolata in una piazza centrale e due padiglioni “a casello” laterali, che bene si inserisce nel contesto urbano creando una forte continuità con lo spazio pubblico della città. La Giuria ha apprezzato il carattere fortemente iconico della proposta, in grado di dialogare con il sistema monumentale del Castello senza però sopraffarlo grazie all’articolazione dei volumi che consente visibilità alla torre filaretiana e all’utilizzo di materiali trasparenti. Le scelte costruttive, basate su un sistema semplice realizzato con tecnologie elementari, assicurano una realizzazione entro i tempi richiesti dal bando, costi ridotti, inferiori ai massimali indicati, e una agevole riconversione. L’estrema adattabilità degli spazi grazie alla piazza centrale e alle piante libere dei padiglioni, riconfigurabili secondo necessità, consentono una adeguata erogazione dei servizi richiesti. Flessibile ed efficace viene infine valutata l’attitudine comunicativa del dispositivo informativo”.
3. Come verrà animato l’Expo Gate a partire dal 10 Maggio?
A partire da maggio 2014 ospiterà un palinsesto di eventi multimediale e interdisciplinare, a cura di Caroline Corbetta, focalizzato sulla valorizzazione e sulla messa a sistema delle energie culturali e produttive sia milanesi che italiane dalla vocazione internazionale. Il programma di Expo Gate diventerà di fatto un progetto collettivo e condiviso intorno ai temi dell’Esposizione Universale mentre una mostra multimediale, attraverso un visual storytelling, racconterà Expo Milano 2015.