Ascoltare è un’arte
Leggi che ti rileggi mi sono imbattuta in un’intervista che parla di IVAN COTRONEO, sentite che definizione si cuce addosso: alla definizione di sceneggiatore per il cinema preferisce quella di “uomo cresciuto di 44 anni, ancora capace di provare meraviglia e stupore e di mettersi in gioco”. Racconta che da bambino gli capitava sempre di finire in stanze in stanze in cui non sarebbe dovuto entrare,di origliare discorsi che non avrebbe dovuto ascoltare. Ancora oggi spesso si siede negli angoli delle piazze, dei bar e osserva. Ciò che scrive è frutto di questa sua curiosità innata. Ecco una persona con cui mi piacerebbe collaborare un giorno.