Notre Dame de Paris

Non potevo lasciarmi sfuggire il Musical dei Musical: Notre Dame de Paris!

Quasi 1000 repliche, con due milioni e mezzo di spettatori solo nella versione italiana e dopo 4 anni di pausa è tornato uno spettacolo  davvero unico, e soprattutto torna con il cast originale. Un musical tradotto in 7 lingue e rappresentato nel mondo oltre 4000 volte.

Dopo il debutto al Teatro LinearCiak di Milano, il musical è in tour in tutta Italia fino al gran finale del 1° settembre all’Arena di Verona. Qui potete acquistare i biglietti.

E’ una favola d’amore, la storia si ispira alla struggente relazione tra la bella zingara Esmeralda e il campanaro Quasimodo raccontata nel celebre romanzo storico del 1831, scritto da Victor Hugo. L’adattamento italiano delle liriche è stato curato da Pasquale Panella, poeta e e autore dei testi di molte canzoni di Lucio Battisti.

Mi ha molto colpito la storia delle audizioni dei due protagonisti: Gio’ di Tonno (Quasimodo) e Lola Ponce (Esmeralda). Giò di Tonno alle audizioni di è presentato da gobbo, o meglio assumendo la posizione che poi avrebbe dovuto tenere sul palcoscenico. Riccardo Cocciante si è molto emozionato vedendolo e poi la voce ha fatto il resto. Lola Ponce invece è arrivata tardi ai provini che si sono svolti a Barcellona…ha chiesto comunque di poter essere ascoltata. Essendo arrivata tardi non aveva avuto modo di provare i testi delle canzoni, cosa che ha fatto in 30 minuti. Sì  ha preparato la canzone “Vivere per amare” in 30 minuti. Forse è così, bisogna fare di tutto per raggiungere il proprio obiettivo!

Ho assistito a oltre 10 minuti di applausi alla fine dello spettacolo, le persone in platea avevano già visto moltissime volte questo musical, conoscevano i testi delle canzoni a memoria. C’erano spettatori in platea che arrivavano dalla Svizzera, dalla Francia e dall’Austria. C’era un gruppo di ragazzi che arrivava da Londra.

Ecco il cast: Tania Tuccinardi (Fiordaliso), Leonardo Di Minno (Clopin), Vittorio Matteucci (Frollo), Matteo Setti (Gringoire), Gio’ Di Tonno (Quasimodo), Lola Ponce (Esmeralda).

E’ più di un Musical.

Notre Dame de Paris è una vera e propria opera, con corpo di ballo composto da 30 ballerini e acrobati. Quando Riccardo Cocciante l’ha scritta non voleva scrivere il solito musical o spettacolo all’americana. Ha cercato di recuperare la nostra cultura, il nostro saper essere equilibristi delle emozioni. Lui l’ha definita un’Opera Popolare Moderna. A giudicare dal numero di date che continuano ad aggiungersi direi che ci è proprio riuscito.

Uno spettacolo che non concede soste allo spettatore, investendolo sin da subito di melodie accattivanti e ritmiche fragorose, fra muscolose esibizioni acrobatiche dei ballerini e sensuali danze femminili, un’ambiziosa commistione di luci, campane semoventi e impettiti gargoyles. Le produzioni di David Zard sono italiane, gli scenografi italiani sono i migliori al mondo, il palco, le quinte, le scenografie, i materiali stessi di per sé raccontano la storia, e il racconto si completa con le musiche e le parole degli attori in scena, tutto è assolutamente verosimile, è una verità reinventata ma credibile. Da vedere!

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